Don Carlos Cabecinhas, rettore del Santuario di Fatima, in Portogallo, ha rivelato come l’anno 2020 sia stato drammatico per la diminuzione del numero di pellegrini a causa della pandemia di COVID-19.
Le cifre evidenziano il contrasto tra il 2019 e il 2020: nel primo anno, c’è stato un record di 6,3 milioni di pellegrini in diecimila celebrazioni; nel secondo, è sceso a 1,4 milioni di fedeli in soli 4.384 atti liturgici.
Il rettore ha dichiarato che “il 2020 non è stato solo un anno diverso e strano: è stato un anno difficile” perché “ci ha messo di fronte alla necessità di chiudere spazi dedicati ad accogliere, a ricevere, a stare aperti”. In questo modo, anche la celebrazione della Quaresima, della Settimana Santa e della Pasqua si è svolta senza la partecipazione dei devoti. E ha aggiunto: “Per la prima volta abbiamo dovuto celebrare il 12 e 13 maggio senza la presenza fisica dei pellegrini, e il 12 e 13 ottobre con solo seimila pellegrini nell’ampio recinto di preghiera”.
Anche le donazioni al santuario sono drasticamente calate poiché dipendono dalla presenza e dalla generosità dei visitatori.
Aprile è stato il mese peggiore per il Santuario di Fatima. Tra maggio e settembre la situazione è migliorata un po’, e agosto è stato il mese con il maggior numero di pellegrini, con 383.293 fedeli in 448 celebrazioni. In compenso, coloro che seguono il sito web del santuario sono aumentati.
Don Cabecinhas ha sottolineato che “Fatima è sempre stata resiliente. In più di un secolo di storia, ha vissuto molte difficoltà e ne è sempre uscita più forte. Vogliamo che sia così anche adesso”. E ha concluso esprimendo il suo augurio: “Pur vivendo, ora, un momento drammatico, abbiamo la speranza che quest’anno sia un anno di ripresa”.
Fonte: Rivista Araldi del Vangelo - Aprile 2021
La Provvidenza Divina, non mancherà per Amore di Maria, anche se le statistiche possono sembrare negative.Verranno tempi di gran lungo migliori, bisogna aver Fede, e l'impossibile avverrà. La Regina dei nostri cuori trionferà.