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Immagine del redattoreMadonna di Fatima

La catena che collega la Terra al Cielo.


Madonna del Rosario

Dopo essere stato consegnato direttamente dalla Madonna a San Domenico, il Rosario si diffuse rapidamente in tutta la Chiesa, superando i limiti dell’Ordine domenicano e diventando il segno distintivo di molti altri ordini che cominciarono a utilizzarlo con il loro abito, appeso alla cintura.


C’era un tempo in cui tutti i cattolici di solito lo portavano con sé, come uno strumento che attirava le benedizioni di Dio. Il Rosario è considerato una catena che collega il devoto alla Madonna, la Terra al Cielo, un’arma che caccia via gli spiriti maligni.


Cos’è il Rosario? In breve, il Rosario è una composizione meditativa della vita di Nostro Signore Gesù Cristo e di Sua Madre, aggiunta alle preghiere vocali dell’Ave Maria, Padre nostro e Gloria. Tale congiunzione, dalla preghiera vocale alla preghiera mentale, è veramente splendida, poiché, mentre si pronuncia con le labbra una supplica, lo spirito si concentra su un episodio della vita del Salvatore.


Attraverso questa forma di preghiera, l’uomo si unisce strettamente a Dio, soprattutto perché questa relazione avviene attraverso Maria, Mediatrice di tutte le grazie.


Battaglia di Lepanto


Tra le tante grazie notevoli ottenute dalla recita del Rosario si trova la vittoria ottenuta dal cristianesimo nella battaglia di Lepanto. San Pio V, allora Pontefice, afflitto dalla minaccia ottomana che circondava l’Europa cristiana, ordinò che tutta la cristianità pregasse il Rosario per implorare l’intervento della Madonna.


Prima della terribile battaglia nel Golfo di Lepanto, il 7 ottobre 1571, tra le schiere cristiane e musulmane, i soldati cattolici pregarono il Rosario con grande devozione.


Secondo le testimonianze degli stessi avversari, la Beata Vergine apparve loro durante la battaglia, suscitando in loro grande terrore.


Per commemorare la grande vittoria conseguita in questo giorno, il Santo Padre ha istituito la festa della Madonna del Rosario, che nel XVIII secolo è stata estesa a tutta la Chiesa cattolica da Papa Clemente XI.


Dal momento che, attraverso il Santo Rosario, la cristianità ha conseguito tali grandi vittorie, non abbiamo una ragione sufficiente per aspettarci, attraverso la recita di questa preghiera, la vittoria in tutte le lotte intraprese durante tutta la nostra esistenza?


Risoluzione per pregare sempre il Rosario


Un fatto accaduto nella vita di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori ci mostra l’importanza della recita quotidiana del Rosario.


Il santo, già in età avanzata, fu portato su una sedia a rotelle, da un fratello, attraverso i corridoi del convento, quando chiese se avevano già pregato tutti i tre rosari, composti dalla contemplazione dei misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi. Il fratello rispose:

– Non mi ricordo.

– Preghiamo, allora, disse il santo.

– Ma sei stanco, rispose il religioso e che male c’è di smettere di pregare il rosario per un giorno?

- E il santo rispose: “Temerei per la mia salvezza eterna se non lo pregassi per un giorno”.


Questo è esattamente ciò che dovremmo pensare e sentire: il Rosario è la grande garanzia della nostra perseveranza finale.


Fonte: Giornalino Madonna di Fatima - marzo 2019

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